Freitag, 8. Februar 2008

Di topi invisibili e altre storie (a Puerto Montt)

Decidiamo di lasciare la magica isola di Chiloé con un paio di giorni d´anticipo, alla ricerca di DVD double layer e un ufficio DHL per finire e mandare il servizio per l´MDR a Lipsia. Troviamo quello che cerchiamo ma per il resto il ritorno alla terra ferma si rivela traumatico. Puerto Montt è una cittadina piuttosto piccola, ma molto caotica e aggressiva, del tutto rivolta al consumo più estremo. Nel centro della città c´è un enorme centro commerciale dove sembra svolgersi la completa vita di molte famiglie e di ancor più teenagers. Sembra che tutte le persone antipatiche si siano concentrate in questo posto.
L´unica cosa che mi fa simpatizzare con la città la vedete qui sotto.
Arriviamo verso sera e la prima cosa da fare è procurarsi un tetto per la notte. Dopo aver visitato tutti gli ostelli, ci decidiamo per il più economico, dove c´è anche una cucina. Non avendo pranzato ci precipitiamo a fare la spesa, pregustando le nostre verdure con riso basmati. Al ritorno nell´ostello le nostre speranze vengono brutalmente deluse. La cucina c´è, le pentole no. Il proprietario ci spiega che „è una questione di principio“ e che „è prevista solo la possibilità di farsi un thè“. Cerchiamo di spiegargli che sarebbe stato gentile chiarirlo subito e che ora noi abbiamo fatto la spesa, ma la cosa non lo impressiona affatto. Ci verrebbe voglia di cucinare il riso nella sua teiera. Invece troviamo una simpatica vicina, che abita in una delle cabanas annesse all´ostello(loro hanno diritto alle pentole – pagano di più) e che ci presta una padella. Il riso viene acquoso e insipido ma noi ci gustiamo la vittoria!
Ma il meraviglioso ostello ci riserva altre sorprese. Durante la notte vengo svegliata da una strana domanda di Robert „Penso che ci sia un topino, lo senti?“. Suggestionabile come sono, certo che lo sento. Era il caso di svegliarmi? Ora immagino non „topini“ bensì enormi ratti portatori di pericolossissimi germi che si infilano sotto le coperte, morsi infetti, ricoveri in ospedale... Dopo un veloce controllo – inutile, perchè non troviamo niente, Robert si riaddormenta e passo la notte in bianco. Probabilmente, scopriamo la mattina dopo, non era un topo. Direttamente fuori dalla nostra finestra, in un giardino abbandonato, c´erano due buchi, la tana di una volpe che avrà passato la notte a ristrutturare. Questa constatazione non impedisce a Robert di risvegliarmi la notte successiva con la stessa domanda – questa volta mi giro dall´altra parte e riprendo a dormire: domani dobbiamo alzarci presto, voliamo in Patagonia!!!

6 Kommentare:

gast hat gesagt…

hallo ihr beiden. der keffi liest ganz neidisch eure geschichten.

ich geh davon aus, dass robert mit der 90jährigen nicht-nazi-stollen-verkäuferin einen drehtermin für ende des jahres ausgemacht hat. ich nehm mir schon mal den november frei :-)

ganz viele schöne erlebnisse noch wünsche ich euch.

liebe grüsse
vom keffi

gast hat gesagt…

Ciao Nina, Hallo Robert,

während wir hier in Bozen sehnlichst auf Frühling warten und Berlusconi auf einmal wieder ständig im Fernsehen die rote Gefahr bannt (forse trasferirsi su un'isola in Cile non sarebbe un'idea malvagia), lese ich von euch beiden im Sommer und das ist besser als Kino.
Ninetta, con un mese di ritardo ti faccio anche gli auguri, ti avevo pensato tutta la settimana a gennaio, ma purtroppo la comunicazione telepatica non è ancora abbastanza sviluppata. Sono belli i capelli grigi sporchi di sabbia argentina!
ok, lasst es euch weiter gut gehen, lese euch dann in patagonien...
* eva

gast hat gesagt…

Cara Nina,

questi centri commerciali si trovono apparemmente davvero in tutto il mondo. Che brutti! Fare shopping e essere stronzo, quale programma!

Penso che anche una BMW averebbe problemi con le strade di Cile.

Bacione, Andreas

Unknown hat gesagt…

Hallo Keffi,

die Recherche für Anschlussdrehs läuft auf hochtouren. wir haben auch schon das perfekte hotel für dich und uns gefunden - sauna, massagen und freiluftspa - freiwein und vieles mehr - google mal nach puyuhuapi lodge :-)

Unknown hat gesagt…

ciao bella!
ho seguito da lontano la politica... un incazzamento dopo l´altro, ho rotto i timpani a robert a forza di smadonnare! ... ti risparmio il resto. spero che voi stiate bene (e che la primavera arrivi presto).
appena abbiamo una connessione stabile arriva anche la patagonia (o qlc altro).
bacio e a presto
nina
ps: no problem x il compleanno, lo so che nn mi dimantichi ;)

gast hat gesagt…

provare per credere
giorgio